Cimego in breve

Cimego un paese trentino, al confine con la Lombardia, a mezza costa di una valle incantevole ricchissima di testimonianze storiche stratificate nei secoli e nei millenni. Conta circa 400 abitanti. Molti degli abitanti sono emigrati a Trento o nel Bresciano; il territorio dava poco lavoro. Cimego ha iniziato il lavoro di sviluppo della propria identità una decina di anni fa. Quando l’amministrazione comunale, le associazioni culturali, la gente più attiva ha capito che poteva avvicinarsi il punto di non ritorno: accademicamente fissato, dai ricercatori dell’Università di Zurigo, da una popolazione inferiore ai 500 abitanti e da una distanza di più di mezz’ora di macchina da una cittadina di almeno 5mila abitanti e Cimego c’era dentro in pieno. Allora bisognava prendere una decisione: e si è pensato di investire sul territorio.
Questo piccolo comune, che ha conservato l’edilizia originale del Quattrocento - Cinquecento e un paesaggio intatto, ha mantenuto la memoria di un fatto eccezionale, accaduto secoli e secoli fa: proprio a Cimego, nel corso della sua lunga fuga dalle autorità civili ed ecclesiastiche, dal 1300 al 1303, si fermò Fra’ Dolcino con Margherita la bella, la sua compagna trentina, prima di raggiungere il Biellese e il monte Rubello, dove sarebbero stati sterminati.
Questo piccolo comune, che ha conservato l’edilizia originale del Quattrocento - Cinquecento e un paesaggio intatto, ha mantenuto la memoria di un fatto eccezionale, accaduto secoli e secoli fa: proprio a Cimego, nel corso della sua lunga fuga dalle autorità civili ed ecclesiastiche, dal 1300 al 1303, si fermò Fra’ Dolcino con Margherita la bella, la sua compagna trentina, prima di raggiungere il Biellese e il monte Rubello, dove sarebbero stati sterminati.